検索キーワード： 選集・短編小説

Tano è un ragazzo intelligente e acuto nelle sue osservazioni. Precocemente maturo per la perdita del padre, ucciso in un agguato da due malviventi, vive con la madre. Di lui si occupa anche una tata perché la madre è molto assorbita dal lavoro: è infatti avvocato penalista. In una bella giornata estiva, mentre gioca sul prato contiguo al giardino della sua villa, Tano trova interrato un fucile, che comincia ad intessere un dialogo col fanciullo il quale, allibito, deve accettare il fatto che "alcuni fucili parlano".

Di Arsène Lupin, personaggio immaginario ideato da Maurice Leblanc nel 1905, sono state realizzate trasposizioni cinematografiche, televisive, cartoons e fumetti. Arsène ruba per sé ma anche per i più bisognosi e sempre e solo ai più facoltosi.

Di Arsène Lupin, personaggio immaginario ideato da Maurice Leblanc nel 1905, sono state realizzate trasposizioni cinematografiche, televisive, cartoons e fumetti. Arsène ruba per sé ma anche per i più bisognosi e sempre e solo ai più facoltosi.

Di Arsène Lupin, personaggio immaginario ideato da Maurice Leblanc nel 1905, sono state realizzate trasposizioni cinematografiche, televisive, cartoons e fumetti. Arsène ruba per sé ma anche per i più bisognosi e sempre e solo ai più facoltosi.

Di Arsène Lupin, personaggio immaginario ideato da Maurice Leblanc nel 1905, sono state realizzate trasposizioni cinematografiche, televisive, cartoons e fumetti. Arsène ruba per sé ma anche per i più bisognosi e sempre e solo ai più facoltosi.

Di Arsène Lupin, personaggio immaginario ideato da Maurice Leblanc nel 1905, sono state realizzate trasposizioni cinematografiche, televisive, cartoons e fumetti. Arsène ruba per sé ma anche per i più bisognosi e sempre e solo ai più facoltosi.

I nomi fanno il mondo' è un'opera concepita per l'ascolto in audiolibro. Piccoli romanzi in venti righe, o poco più...

Il Casanova di Schnitzler è un uomo rivolto al passato, incapace di affrontare il presente. Giunto alle soglie della vecchiaia...

La vita di Benjamin Button inizia in modo molto insolito. Fatica parecchio a farsi accettare così com'è, poi, col passare degli anni tutto diventa più facile...

Valentina, giovane inesperta alla seconda lezione di scuola guida...

Apologo politico di Svevo che testimonia i suoi sporadici legami con il socialismo e le idee marxiste...

Lo scarabeo d'oro (The Gold-Bug) è un racconto scritto da Edgar Allan Poe e pubblicato per la prima volta sul settimanale di Filadelfia Dollar Newspaper nel giugno del 1843. Sebbene nel testo in lingua originale l'autore ricorra a vari giochi di parole non traducibili in lingua italiana, questo è comunque uno dei più sorprendenti ed apprezzabili racconti dell'Autore.

In Scimmiotto, racconto del 1912, Capuana offre un’ennesima versione del tipo di eroe a lui così caro: l’orfanello che riesce a farsi da sé; la storia della sua vita resta però in parte nel vago ed assume quindi, come scrive Carla Poesio, «un andamento quasi favoleggiante.

Un giovane cercatore tenta di trovare qualche pepita d'oro senza riuscirci. Un vecchio poco distante gli dimostra che l'esperienza, in alcuni casi, vale più dell'energia giovanile.

Durante el saqueo de Cádiz por los ingleses, Clotaldo caballero y soldado británico rapta a una niña de siete años Isabel y se la lleva de vuelta a su casa a Londres donde la cría como si fuera su propia hija.

Zwei Jugendliche verirren sich in einem Unwetter im Wald und gelangen plötzlich zu einem alten verlassenen Haus. Sie suchen Schutz vor dem Unwetter, doch das alte Haus ist in Wirklichkeit nicht so verlassen, wie es zu sein scheint.

Quattro racconti lunghi che ritraggono dei “vagabondi”, coloro che camminano sempre, a cui “il vento spazza via i pensieri dalla mente e la polvere dall'anima”, popolo a cui ha appartenuto in qualche modo lo stesso autore (due di questi racconti sono in prima persona e sono ritratti di incontri “di strada”). Massimo Gorkij è considerato il padre del realismo russo, che ritrae i più poveri, gli “schiavi” che “subiscono sempre, ma raramente si ribellano”.Edizione Madella, 1927.

Questo racconto, pubblicato nel 1922 , fu ispirato da un’osservazione di Mark Twain: che era un peccato che la parte migliore della nostra vita venisse all’inizio e la peggiore alla fine. Dice Francis Scott Fitzgerald: “Io ho cercato di dimostrare la sua tesi, facendo un esperimento con un uomo inserito in un ambiente perfettamente normale.”. Dal racconto, surreale ma niente affatto superficiale, è stato tratto un film nel 2008.

Sette racconti, sette storie, sette viaggi verso non si sa dove. Intorno a ognuno di noi, dentro a ognuno di noi, c'è sempre una parte oscura, un lato in ombra che la luce della ragione ha timore di illuminare per paura di ritrovarsi sconfitta. E in questa zona buia e fantastica si muovono i personaggi di questa antologia, uomini e donne che si trasformano in vittime o carnefici quando si trovano all'improvviso di fronte a un mondo sconosciuto, a un nuovo volto nello specchio, a quella cupa forma di angoscia che solo l'incomprensibile può trasformare in orrore.

Dos hombres Mason y Malemute Kid, en compañía de la esposa india de Mason, atraviesan en trineo las tierras de Klondike a temperaturas de más de cincuenta grados bajo cero y con tanta escasez de comida que los perros están desfalleciendo y en algunos casos volviéndose peligrosos para los propios viajeros.