検索キーワード： 制作 "Audible Studios" エッセイ

In her latest forays into the American scene, Joan Didion covers ground from Washington to Los Angeles, from a TV producer's gargantuan "manor" to the racial battlefields of New York's criminal courts. At each stop she uncovers the mythic narratives that elude other observers: Didion tells us about the fantasies the media construct around crime victims and presidential candidates; she gives us new interpretations of the stories of Nancy Reagan and Patty Hearst; she charts America's rollercoaster ride through evanescent booms and hard times that won't go away.

Listening to Shaking a Leg is like spending time with the funniest, wisest friend you've ever had - a person whose breadth of interest ranges from food to feminism to science fiction and everything in between. Bursting with ideas, culturally astute and sparklingly witty, this comprehensive volume of Angela Carter's journalism is the most down-to-earth and entertaining companion to latter 20th-century thought you'll ever need.

It is where Fidel Castro raised money to overthrow Batista and where two generations of Castro's enemies have raised armies to overthrow him, so far without success. It is where the bitter opera of Cuban exile intersects with the cynicism of U.S. foreign policy. It is a city whose skyrocketing murder rate is fueled by the cocaine trade, racial discontent, and an undeclared war on the island 90 miles to the south.

This selection of essays by Oscar Wilde (1854-1900) demonstrate the varied power of his genius. Compiled from his lecture tours, newspaper articles, essays and epigrams, these writings show that beneath his trademark wit and love of paradox, Oscar Wilde was an original and remarkably modern writer.

A remarkable insight into the birth of a writer and the moving discovery of family secrets. When Hanif Kureishi discovers an abandoned manuscript of his father's, his understanding of the family history is transformed. So begins a journey which takes Kureishi through his father's privileged childhood by the sea in Bombay, to the trauma of partition and to his adult life hidden away in the suburbs of Bromley - his days spent as a minor functionary in the Pakistan embassy in London, his nights writing prose, hopeful of one day receiving literary recognition.

Including pieces from The Atlantic, Vanity Fair, The New Yorker, and The Philadelphia Inquirer, this collection is Bowden at his best. The titular article, "The Three Battles of Wanat", tells the story of one of the bloodiest days in the war in Afghanistan and the extraordinary years-long fallout it generated within the United States military. In "The Killing Machines", Bowden examines the strategic, legal, and moral issues surrounding armed drones.

福島の海岸線の松を復活させるために、苗木を育て、植えて、きちんと育てていく活動を継続されているトチギ環境未来基地さんが思いを語ります。本コンテンツは、「サンプルを聴く」ボタンの再生で作品全編を聴くことができます。

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Il fondatore di Eataly torna sui grandi temi che gli stanno a cuore: in primis quelli della biodiversità e dell'eccellenza italiana nel campo agroalimentare. Lo fa con parole che richiamano la forma delle operette morali, racconti in cui personaggi spesso appartenenti a epoche diverse - da Noè a Fabio Brescacin di NaturaSì, da Plinio il Vecchio a Tonino Guerra, da Hemingway ad Alice, "acciuga filosofa" - dialogano sulla scoperta del fuoco, ripercorrono la storia dell'agricoltura, raccontano la storia del vino, della birra, dell'olio e quella della pesca.

Gino Strada, chirurgo di guerra e fondatore di Emergency, l'associazione umanitaria italiana per la cura e la riabilitazione delle vittime di guerra e delle mine antiuomo, racconta in questo libro la storia del viaggio in Afghanistan iniziato il 9 settembre 2001, due giorni prima dell'attentato terroristico di New York. L'autore firma questo diario di viaggio che è al tempo stesso una testimonianza della guerra che ha portato alla disfatta dei talebani, la conquista della capitale da parte dell'Alleanza del nord e la "liberazione" di Kabul.

Al suo primo apparire "Gomorra" era l'opera prima di un giornalista e blogger poco conosciuto. La sua novità e la sua forza si sono imposte rapidamente sul pubblico, facendo del libro un caso letterario e dell'autore, Roberto Saviano, una icona della lotta antimafia. Adattato per il teatro e poi per il cinema, divenuto infine una serie TV di grande successo internazionale, "Gomorra" è un esempio di "narrazione transmediale" di notevole impatto.

Scrivere tutti i giorni, per anni, usando il materiale che la cronaca, la politica, il costume ci rovesciano addosso a ritmo forsennato. Scrivere cercando di rifare un poco di ordine, di ridare un minimo di significato alle notizie, agli umori pubblici e privati, alle proprie reazioni. Scrivere come se scrivere fosse una misura di igiene mentale, una ginnastica emotiva, uno sgranchire la ragione, cercando di riattivare se stessi, ogni mattina, per non lasciarsi sopraffare dal troppo che accade.

Un'ereditiera californiana viene rapita dall'Esercito di liberazione simbionese, diventa l'amante di uno dei terroristi e terrorista lei stessa, poi sposa la sua guardia del corpo e va a vivere con figli e cani in una casa finto-spagnola iper-blindata. Una banchiera d'affari di Manhattan mentre fa jogging a Central Park viene aggredita da sei adolescenti neri e ispanici, stuprata, torturata con dei rami e ridotta in fin di vita.

Un viaggio, per quanto terribile possa essere, nel ricordo si trasforma in qualcosa di meraviglioso. La vita è un viaggio, e come tutti i viaggi si compone di ricordi. In questo audiolibro, Banana Yoshimoto raccoglie preziosi frammenti di memoria e ci porta con sé, lontano nel tempo e nel mondo. Dalle emozioni del primo amore alla scoperta della maternità, dalle piramidi egiziane alla Tokyo degli anni settanta.

"Quello che tenevo compresso dentro di me, nell'ora di educazione fisica o durante i film di Maciste, o certe sere quando andavo a dormire e avevo paura, era l'angoscia di dimostrare di essere maschio. Doverlo far vedere a tutti, ogni ora, ogni giorno, ogni settimana. E ogni volta misurare la mia inadeguatezza". "Se c'è qualcosa che mi dispiace molto, se ho un dolore fisico, se ho una scadenza, se devo risolvere un tarlo interiore, se ho dei dubbi, se ingrasso, se mi colpisce un lutto molto doloroso, se faccio un incidente per strada - ignoro; ignoro tutto".

Il viaggio più affascinante è un viaggio antico, graduale, privato e sociale insieme: il viaggio in treno. I treni sono teatri, caffè, bazar. L'unico talk-show che non conosce crisi è quello che si replica quotidianamente sulle rotaie. La confidenza genera libertà: ci ha messo insieme il caso, ci dividerà una stazione. I treni aiutano a pensare. Tutti i grandi viaggi - dai pellegrinaggi cattolici al Grand Tour, dalla prima partenza con gli amici al viaggio di nozze - sono, in fondo, una scoperta di se stessi: il panorama che c'interessa sta dentro di noi.

"Come viaggiare con un salmone" è un libro di istruzioni. Istruzioni sui generis, date da un maestro d'eccezione come Umberto Eco per situazioni molto particolari: come imparare a fare vacanze intelligenti, come sopravvivere alla burocrazia, come evitare malattie contagiose, come mangiare in aereo, come viaggiare con un salmone al seguito (se te lo regalano e non vuoi rinunciare alla leccornia), come evitare il carnevale, come non cedere all'ossessione della visibilità, e molto altro.

Following the best-selling Summer of a Dormouse, Sir John Mortimer - playwright, novelist, octogenarian, and erstwhile QC - offers up more lessons in living and growing old disgracefully. What would we like to leave to our descendants? Not a third-rate painting or our PEPS, according to Sir John, but a love of Shakespeare, a taste for alcohol, the ability to defeat boredom, the importance of never locking the lavatory door, and so on.

Nick Lansing and Susy Branch are young, attractive but impoverished New Yorkers. They are in love and decide to marry, but realise their chances of happiness are slim without the wealth and society that their more privileged friends take for granted. Nick and Susy agree to separate when either encounters a more eligible proposition.

No hay un tiempo ajeno por completo al conflicto, en que la guerra no forme parte de la cultura: la arrastramos en nuestro pasado y su sombra se proyecta en el futuro como amenaza. Pero ¿qué es la guerra para quienes no la han vivido en carne propia? ¿Y de dónde sale el caudal de imágenes y relatos que nutren y configuran nuestro conocimiento del fenómeno? ¿Acaso son imparciales, no obedecen a ciertos códigos y propósitos?

Partiendo de la célebre meditación de John Donne, Nuccio Ordine amplía su "biblioteca ideal" invitándonos a leer—y a releer—más páginas escogidas de la literatura universal. Convencido de que una cita brillante puede despertar la curiosidad del lector y animarlo a leer la obra de la que procede, Ordine continúa su defensa de los clásicos, demostrando que la literatura es fundamental para fomentar el entendimiento y la compasión entre las personas.