検索キーワード： 選挙・政治的プロセス

Di fronte a problemi che nessun governo nazionale è in grado di risolvere, elettori e politici, sfiduciati verso la globalizzazione, inseguono le sirene del populismo. Spaventati dai fantasmi di una sovranità che sembra svanire, stiamo cosi distruggendo proprio quegli strumenti che ci consentirebbero di ricostruirla in un mondo che non è più quello dominato dagli Stati nazionali. Frustrati per l'impressione di non riuscire a far sentire la nostra voce e di non avere più il controllo sulle nostre vite, ci rassegniamo a uno stato di natura del tutti contro tutti.

È la prima volta che i cambiamenti della società sfuggono completamente al controllo della politica. L'innovazione si sviluppa lontano dai Parlamenti, i nuovi protagonisti sono troppo potenti e globali per essere affrontati da piccoli Stati. Uber liberalizza il trasporto pubblico, Spotify regala musica invece di venderla, AirBnB vanifica i tentativi degli albergatori di fare cartello, Facebook e Google iniziano a comportarsi come Stati del web, gli utenti sono i loro cittadini. Oggi gli utili si fanno conquistando miliardi di consumatori a cui migliorare la vita.

In Italia, quasi tutti i giorni muore un partito. In Italia, quasi tutti i giorni nasce un nuovo movimento. È difficile votare due volte di fila lo stesso simbolo, lo stesso schieramento, lo stesso leader. Essere di sinistra, in Italia, è un inferno. Cosa direbbe Freud, vedendo che oggi sono i padri, più o meno nobili, a ribellarsi a figli ingrati e rottamatori? E cosa direbbe Nietzsche di fronte all'eterno ritorno di una storia sempre diversa e sempre uguale a se stessa?

"Il nostro Paese, guidato dal primo governo nazionalpopulista dell'Europa occidentale, egemonizzato culturalmente e politicamente dalla nuova destra, rischia un declino inarrestabile. Rischia di rimanere isolato nell'Unione Europea e diviso al suo interno, impaurito, incattivito e avvitato su se stesso. Impediremo il declino se sapremo cambiare. Riconoscendo senza reticenze gli errori e affrontando le ragioni delle sconfitte. Il primo passo sarà tornare a incontrarci, in tanti, per trovare insieme le soluzioni e costruire un'idea di società giusta."

Che cos'è l'Europa? La definizione più azzeccata ce l'ha data Jacques Delors: l'Europa è un "oggetto politico non identificato". Un Ufo. Perché l'Europa non è né uno stato né una vera e propria organizzazione internazionale. Partendo dai suoi padri fondatori e madri fondatrici, Virginia Volpi traccia una breve, felice storia della nascita della Ue. Ci spiega quali sono le sue istituzioni più importanti e come funzionano, i cambiamenti che ha portato a livello politico ed economico negli stati aderenti. Ci racconta i valori su cui si fonda ma anche i problemi.

Anziani obbligati dall'Asl a pesare i pannoloni dopo l'uso. Cassazione alle prese con processi per lo sgocciolio di una camicia o la brucatina di un'asina. Miracolate a Lourdes alle quali è vietato rinunciare alla pensione d'invalidità. Porti collaudati ufficialmente dopo 36 anni. Cittadini vivi e vegeti che faticano a dimostrare di non essere morti dal 2008. Decreti attuativi mai fatti al punto che Renzi ne ha ereditati un'enormità: 513. Ministeri che sbrigano ricorsi dopo 31 anni e intimano al ricorrente: risponda immediatamente.

Flat tax, reddito di cittadinanza, moneta fiscale, aumento dell'età pensionabile, sforamento del tetto del 3 per cento. Sono le principali proposte economiche delle tre forze che oggi si contendono il governo del paese. Sono interventi spesso improvvisati, che avrebbero un impatto in alcuni casi catastrofico sui nostri conti. In tutto il mondo le campagne elettorali si combattono con slogan e comizi, ma qui stiamo parlando di cifre enormi, incomparabili con qualsiasi promessa fatta in precedenza: la flat tax della Lega costerebbe 80 miliardi l'anno, quella di Forza Italia 130.

Come si può vincere le elezioni e governare in un contesto caratterizzato dalla velocità dei cambiamenti tecnologici e sociali? Gli elettori si comportano sempre più come consumatori e il compito del nuovo marketing politico non è abbellire un prodotto da vendere, ma costruire una relazione a lungo termine con il cittadino-elettore. "Il nuovo marketing politico" è una bussola per la fast politics, nella quale il ciclo delle notizie è attivo 24 ore su 24, una grande mole di dati viene prodotta dagli elettori attraverso i media digitali.

La libertà di manifestazione del pensiero rappresentava la "pietra angolare" della democrazia. Ma ormai non è più così: non siamo più liberi di pensare i nostri stessi pensieri. La trappola scatta il 4 dicembre 2009, quando Google avverte gli utenti che da allora in poi avrebbe personalizzato il proprio motore di ricerca. Significa che i risultati cambiano a seconda delle ricerche precedenti, del computer da cui stiamo interrogando Google, del luogo nel quale ci troviamo.

Das Hörbuch, von dem Facebook nicht will, dass Sie es hören! NSA-Skandal, Wahlmanipulationen, Cambridge Analytica, Trump... Das ist nur die Spitze des Eisbergs! Die renommierten New York Times-Reporterinnen Sheera Frenkel und Cecilia Kang gewähren einen bisher einzigartigen Einblick in den mächtigsten und undurchschaubarsten Konzern der Welt. Ausgehend von ihrer langjährigen investigativen Recherche, in der sie über Hunderte von Interviews führten, zeigen uns die Autorinnen ein Facebook, das wir so bislang nicht kannten.

Das MagBook zum Greenpeace-Jubiläum: gemeinsam stark für unsere Umwelt Greenpeace hat unsere Gesellschaft verändert wie keine andere Nichtregierungsorganisation. Waldsterben, Atomkraft, Umweltverschmutzung - kaum ein Problem unseres Planeten wurde nicht von ihren Kampagnen thematisiert und bekämpft. Die Autoren des umfangreichen Magazins "MUT. Wie Greenpeace die Welt verändert hat." feiern das Jubiläum der Umweltschutzorganisation mit einer ausführlichen Analyse.

Talia Lavin is every fascist's worst nightmare: a loud and unapologetic young Jewish woman, with the online investigative know-how to expose the tactics and ideologies of online hatemongers. Outspoken and uncompromising, Lavin's debut uncovers the hidden corners of the web where extremists hang out, from white nationalists and incels to national socialists and Proud Boys.

From one of the world's preeminent political historians, comes a magisterial study of political leadership around the world from the advent of parliamentary democracy to the age of Obama. Archie Brown challenges the widespread belief that 'strong leaders', dominant individual wielders of power, are the most successful and admirable. Within authoritarian regimes, a collective leadership is a lesser evil compared with a personal dictatorship.

Three Years in Hell is a mordantly funny and perceptive account of three years in our troubled islands, leading up to the aftermath of Brexit (or not, as it may prove). It includes scathing portraits of the leading characters, including Johnson, and of the strange twists and turns that British politics has taken and the effects on our friends and neighbours.

This is the real story of QAnon - what it is, what it means and where it goes. And be warned - none of it is pretty. On 5th October 2017, President Trump made a cryptic off-the-cuff remark in the State Dining Room. He called this gathering of top-ranking military officials 'the calm before the storm' and refused to elaborate as journalist and politicos inquired further. But on the online message boards of 4chan, elaboration began all on its own.

Democracy is in crisis. Politicians lie gleefully, making wild claims that can be shared instantly with millions of people on social media. Donald Trump, Boris Johnson, Jair Bolsonaro and populists in many other countries are the beneficiaries. Democracy for Sale is a diligent, brilliant guide through a shadowy world of dark money and digital disinformation stretching from Westminster to Washington and far beyond.

Historic levels of polarization, a disaffected and frustrated electorate, and widespread distrust of government, the news media, and traditional political leadership set the stage in 2016 for an unexpected, unlikely, and unprecedented presidential contest. Donald Trump’s campaign speeches and other rhetoric seemed on the surface to be simplistic, repetitive, and disorganized to many. As Demagogue for President shows, Trump’s campaign strategy was anything but simple.

Imagine an imminent future where American voters are bombarded with personalized political messages from every smart device - at home, in cars, on sidewalks; the digital infosphere. Big Data so fine-tuned, no two voters hear the same proposition. You come home to a hologrammatic, AI-powered Donald Trump chatbot perched in your kitchen, asking personal questions - knowing everywhere you went, everything you searched, and how much you spent on lunch. We’re rushing toward this dystopia right now.

With every presidential election, Americans puzzle over the peculiar mechanism of the Electoral College. The author of the Pulitzer finalist The Right to Vote explains the enduring problem of this controversial institution.  

In 1895, Utah's leading suffragist, Emmeline B. Wells, welcomed her friends Susan B. Anthony and Reverend Anna Howard Shaw to a gathering of more than 8,000 people from around the nation at the Rocky Mountain Suffrage Convention. They were there to celebrate the suffrage movement's recent wins and strategize their next triumphs. Pioneering the Vote tells the remarkable, largely unknown story of the early suffrage victories that happened in states and territories in the American West.