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In this groundbreaking book, Anita Hannig brings us into the lives of ordinary Americans who go to extraordinary lengths to set the terms of their own death. Faced with a terminal diagnosis and unbearable suffering, they decide to seek medical assistance in dying—a legal option now available to one in five Americans. The Day I Die tackles one of the most urgent social issues of our time: how to restore dignity and meaning to the dying process in the age of high-tech medicine.

On radio and online since the early-1990s as the Lovable Liberal, Anita Rufus is an award-winning talk show host who separates policy from politics. She leads a provocative dialogue about the issues making headlines with a viewpoint rarely presented in traditional talk radio every Sunday. Politics is the art of getting things done through people over whom you have no direct control. Anita believes that when we can all understand what an issue is about, and can separate the policy from the politics, we can then have at least the possibility of a reasonable outcome. Raised in Southern California...

C'era una volta il mito della Miami patinata, di una metropoli dalle tinte pastello, evocata dagli spot pubblicitari o dalle corse sulla Ferrari bianca di Miami Vice. Era un miraggio di palme e cocaina, spiagge e grattacieli, che nascondeva una città spettacolarmente depressa in cui il Sud della Florida sembrava trascolorare nella Cuba del Nord. Un avamposto occidentale dei Caraibi che aveva poco a che vedere con New York e Los Angeles, e molto da spartire con Caracas e Bogotá. Miami era una chimera tropicale, ricca di pettegolezzi e povera di memoria.

Un'ereditiera californiana viene rapita dall'Esercito di liberazione simbionese, diventa l'amante di uno dei terroristi e terrorista lei stessa, poi sposa la sua guardia del corpo e va a vivere con figli e cani in una casa finto-spagnola iper-blindata. Una banchiera d'affari di Manhattan mentre fa jogging a Central Park viene aggredita da sei adolescenti neri e ispanici, stuprata, torturata con dei rami e ridotta in fin di vita.

Anita Garibaldi, Ippolito Nievo, Camillo Benso Conte di Cavour, Generale Alberto Pollio, Giacomo Matteotti, Antonio Gramsci, Italo Balbo. Sette morti illustri e sospette che vengono affrontate come in un romanzo poliziesco dai toni noir ma con un occhio attento a sentenze, testimonianze e articoli di giornale risalenti ai giorni dell'accaduto. Sette indagini sul passato oscuro del nostro Paese.

Giovane, ottimista, rivoluzionario. Italo Balbo, il più capace aviatore della sua epoca, verrà abbattuto dalla propria contraerea soltanto pochi giorni dopo l'inizio della Seconda Guerra Mondiale, in quello che passerà alla storia come uno dei peggiori incidenti di fuoco amico. Eppure non tutti credono che si tratti di una fatalità, e forse c'è molto di più da sapere sul "fascista scomodo" che lo stesso Mussolini descriverà come l'unico uomo che sarebbe stato in grado di ucciderlo.

Tra i fondatori del Partito Comunista d'Italia, Antonio Gramsci trascorse gran parte della propria vita politica da recluso, accusato di marxismo e antifascismo. Il 25 aprile 1937, nel giorno in cui sarebbero state sospese le misure di detenzione nei suoi confronti, Gramsci venne colpito da un'emorragia cerebrale, rimanendo semiparalizzato. Morì due giorni dopo, lasciandosi alle spalle un numero di quesiti irrisolti e testimonianze contraddittorie.

Camillo Benso conte di Cavour si spegne il 6 giugno 1861 a Torino, a soli 51 anni, dopo una settimana di dolori, vomito quotidiano e febbre altissima, lasciando dietro di sé una schiera di medici increduli e un sottile sospetto che si aggira nei salotti della neonata Italia: potrebbe trattarsi di avvelenamento? Analizzando il ruolo che ebbero le persone a lui più vicine, questo saggio biografico dal taglio quasi poliziesco utilizza diari, lettere e testimonianze dell'epoca per ricreare gli eventi che in soli otto giorni portarono all'inaspettata morte di Cavour.

Che cosa successe di preciso quel martedì 10 giugno 1924, quando il pestaggio e l'uccisione di Giacomo Matteotti segnò un punto di svolta nella storia d'Italia? Ma soprattutto, quale fu la concatenazione di eventi che portò alla sua morte, e quale la catena di comando che sancì l'esecuzione del delitto? Con precisione chirurgica e lucidità da poliziesco americano, questo saggio inquisitorio scava negli archivi dell'epoca e riporta alla luce i fatti, le affermazioni e i personaggi che gravitarono intorno a Giacomo Matteotti nei giorni che precedettero il suo omicidio.

Entertainment Editor Anita Anabel has spent her career interviewing interesting people from all over the world and if there is one thing this master communicator knows, it is getting her guests to open up in a unique and unguarded way. In her brand-new podcast, The Good Chat with Anita Anabel, this savvy host invites listeners to join her as speaks to some of the most talented and prolific people she has encountered to find out how they got to where they are today. It is honest conversation, all in the name of a good chat. Guests include Former Married at First Sight star Lizzie Sobinoff, ...

David Ben-Gurion cast a great shadow during his lifetime, and his legacy continues to be sharply debated to this day. There have been many books written about the life and accomplishments of the Zionist icon and founder of modern Israel, but this new biography by eminent Israeli historian Anita Shapira strives to get to the core of the complex man who would become the face of the new Jewish nation. Shapira tells the Ben-Gurion story anew, focusing especially on the period after 1948, during the first years of statehood.

No issue is off limits, no legitimate argument will be dismissed. Hosted by Anita Burroughs, a three term state representative. Every other week, we'll explore all things NH politics with the people who are influencing and changing the Granite State, and who will impact the way we live. If you're committed to the state we call home and want to better understand the process, roll up your sleeves with me...and dig in.

Beide sind Künstler und Moderatoren, beide reden gerne und viel, sowohl miteinander als auch mit Gästen. Aktuelle Themen aus der Sicht der Veranstaltungsbranche, politische Bewertungen aus der Sicht des Kolumnisten und seiner Ratgeberin, die kleinen und großen Fragen des Lebens aus der Sicht zweier taktvoller, aber auch manchmal ratloser Akteure.

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Two curious constituents in Arizona’s 1st Congressional district - one a former congressional nominee, the other a longtime broadcast journalist - offer up their unique perspectives on the highly-targeted, competitive race to unseat Republican incumbent David Schweikert. Anita Malik and Steve Goldstein provide an insightful mix of commentary and guest conversations about progress in the race and why it matters.

Tamo' hablando de voltaje Hoy tamo' sudando todo el maquillaje Me tenés volando alto sin pasaje La que esta contigo no quiere que baje Pero hoy vine con cinco amigas, mira lo que traje

‘Ogni edificio è un’isola’ è il podcast dedicato all’isolamento termico ed acustico prodotto da INFOWEB in collaborazione con ANIT (Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico).Troverai gli aggiornamenti sulle normative esistenti e preziosi consigli pratici sull’utilizzo dei software tecnici. Inoltre, attraverso la voce delle aziende socie ANIT, conoscerai le principali soluzioni in materia di isolamento termico e acustico.

Husband and wife team, Dr. Anita and Ryan Kellogg, take on the latest international news and events with their lively discussions and occasional debates on these issues. Having grown up in red states in conservative families, the Kelloggs bring their unique perspective living in multiple countries overseas and subject expertise in their chosen fields. Join us for a conversation that began in South Korea and continues through the present day.

The “compelling [and] vivid” (The New York Times Book Review) true story of a man who claimed to be a survivor of a 1919 British massacre in India, his elaborate 20-year plan for revenge, and the mix of truth and legend that made him a hero to hundreds of millions.

Anita Anand tells the remarkable story of one Indian's 20-year quest for revenge, taking him around the world in search of those he held responsible for the Amritsar massacre of 1919, which cost the lives of hundreds. When Sir Michael O'Dwyer, the lieutenant governor of Punjab, ordered brigadier general Reginald Dyer to Amritsar, he wanted him to bring the troublesome city to heel. Sir Michael had become increasingly alarmed at the effect Gandhi was having on his province as well as recent demonstrations, strikes and shows of Hindu-Muslim unity.